ITIR | TRANSFORMATIVE INNOVATION

“Pensare” in  3D: il racconto di un’innovazione trasformativa nella voce di Romolo Stanco, Bianca Advanced Innovations

La stampa 3D sta uscendo sempre più dai laboratori per diventare una risorsa standard in più di un contesto. Il 22 marzo 2023 Terran 1, un vettore spaziale per la maggior parte stampato in 3D ha superato per la prima volta la linea di Kármán, la linea immaginaria posta a 100 chilometri sul livello del mare che fa da demarcazione tra l’atmosfera terrestre e lo spazio esterno.

Gli sviluppi delle tecnologie di stampa 3D ci mettono nella condizione di avvicinarci sempre più alla personalizzazione di massa, per creare risorse in grado di rispondere al meglio alle esigenze delle singole persone: pensiamo ad esempio ai tradizionali tutori ortopedici realizzati in gesso, che oggi è possibile stampare in 3D sulla base della morfologia dell’arto del paziente.

Come si può accelerare ulteriormente lo sviluppo di queste tecnologie per coglierne prima i vantaggi? Una spinta al cambiamento può nascere dalle competizioni sportive, dove il tecnicismo più estremo, unito al gesto atletico, può far vincere sfide e aiutare a stabilire nuovi record.

Ne parliamo con Romolo Stanco, CEO di Bianca Advanced Innovations, protagonista di un’innovazione che nasce anche nel Protolab dell’Università di Pavia, nel contesto del CompMech del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Pavia, oggi facente parte del T-Lab ITIR dedicato a Deeptech e Manufacturing Transformation, guidato dalla chair Stefania Marconi.